Su un velluto quasi nero – come la notte, come il mistero, come la disperazione, la mente e il cuore dell’omicida – spiccano il rosso del sangue e il bianco (del lutto? della speranza? della purezza?). Sono le ali della grande farfalla Vanessa Atalanta, bellissima e intrigante. E intriganti sono questi noir in cui
la voce ora torbida ora tenerissima ora farneticante dell’assassino si alterna a quelle di chi, per motivi diversi, si è trovato coinvolto nel caso: un docente di psicologia criminale a riposo, un triste commissario poeta, un’affascinante medico legale. Ognuno con una sua storia da raccontare, su cui rimuginare con sarcasmo e amarezza o con dolorosa nostalgia. Dall’uno all’altro vola leggera, indagando curiosa, intessendo rapporti sempre più stretti e coinvolgenti, la scura farfalla che ha i colori della vita e della morte. Maria Rosaria Perilli sorprende per l’abilità con cui dipana le sue storie giallo/nere conducendoci con semplicità e senza incertezze alla soluzione dell’enigma, logica e dolorosa. Storie in cui anche chi uccide è oggetto di pietà.
Maria Rosaria Perilli, appassionata giallista, scrittrice e poetessa con cento sfumature di tutti i colori, è nata a Policastro Bussentino (SA) e vive a Firenze. Ha vinto numerosi concorsi
letterari in tutta Italia ed è stata premiata in decine di altri. La sua vena inesauribile di scrittrice è supportata da una forte conoscenza tecnica degli stili letterari, fra i quali spazia con un personale taglio narrativo. Solo nel 2014 ha però deciso di pubblicare Nero Vanessa, giallo-noir organizzato in episodi che sono anche storie complete. Nel 2015 ha pubblicato, sempre con Nardini Editore, il primo volume della collana “Città Mai Viste” dal titolo Viaggio a Napoli, di Charles Baudelaire. Nel 2017 ha pubblicato Viaggio a Firenze, di William Shakespeare, e ora, nel 2020, Le finestre di fronte, che ha inaugurato la collana Connessioni di Nardini Editore.
1 commento
Non vedo l’ora che arrivi il 12 dicembre. Sarà una pietra miliare nella storia del noir, ci scommetto!